Si è svolto, presso la sede regionale di FEDERPROPRIETA’, l’incontro programmatico, presieduto dal Presidente dell’Associazione, on. Massimo Anderson.
Nel corso dell’incontro sono state affrontate tematiche di fondamentale importanza per fronteggiare la crisi che ha investito anche il settore immobiliare.
A tal proposito l’on. Anderson ha più volte sottolineato che, per favorire la ripresa edilizia, servono redditività e moderazione fiscale.
Quando sarà affrontata e promossa con determinazione una vera politica abitativa nazionale dovrà partirsi necessariamente dalla valorizzazione dell’esistente.
Gli italiani si domandano che fine hanno fatto le promesse del governo sul “piano casa” per le fasce deboli, per la manutenzione delle scuole, del territorio e degli edifici a rischio.
Sono ormai improcrastinabili iniziative specifiche sui temi della sicurezza con proposte concrete ed immediatamente realizzabili, in attesa dell’auspicato complessivo coinvolgimento finanziario delle autorità pubbliche, impantanate da decenni nella pianificazione dei bacini e distretti idrogeografici, in gran parte ad uno stadio non avanzato della progettazione, e quindi con enormi ritardi nei programmi e nelle realizzazioni per la difesa del suolo.
Per fronteggiare questo stato di cose occorrono investimenti pubblici e privati, ma la finanza dei proprietari risulta sempre più schiacciata tra la caduta di redditività degli immobili e ed un fisco che si barcamena quotidianamente fra alleggerimenti ed aggravi. Peggio succede per i comparti di Edilizia Residenziale Pubblica abbandonati ed essi stessi e senza un euro si stanziamento finalizzato alle manutenzioni e per i quali occorre intanto accellerare la cessione agli utenti che, divenendone priprietari, cercheranno di arrestarne il degrado.
Contro la redditività degli immobili milita il permanente sistema vincolistico a vocazione statica che non lascia alcuno spazio all’autonomia dei contraenti sia per gli immobili ad uso abitativo che per quelli a destinazione diversa; per questi ultimi è urgente l’applicazione dell’istituto della cedolare secca, unica via attraverso la quale – a questo punto – potrebbe darsi una boccata di ossigeno all’economia pubblica e privata.
Per mobilitare il mercato dei comparti immobiliari “immobili” Anderson ha infine annunciato che Federproprietà ha costituito un apposito UFFICIO NAZIONALE ERP – RISCATTI – DISMISSIONI che sarà prontamente articolato anche su base regionale.
A seguire, Tommasina Lucchetti, coordinatore regionale FEDERPROPRIETA’, ha evidenziato la necessità di mettere in campo politiche che blocchino la costruzione di nuovi immobili per dar spazio alla valorizzazione di quanto già esistente sul territorio nazionale.
Nella nostra regione, in particolare, si è privilegiata la quantità delle costruzioni rispetto alla loro qualità, mentre gli indici demografici denunciano una tendenza decrescente ed un ridotto numero di nuove famiglie.
Questo percorso ha lasciato alle sue spalle immobili e comparti interamente svuotati, destinati all’integrale abbandono o ad un uso improprio di occupanti abusivi; serve programmarne e favorirne la ristrutturazione edilizia come momento essenziale per la loro rigenerazione fisica ed economica.
La legge sul piano casa in Calabria, già una prima volta scaduta e prorogata dal Consiglio Regionale su corale richiesta delle organizzazioni del settore, costituisce ancora oggi un punto di mediazione fra l’esigenza di ingrandire le case, quella di migliorarne la qualità, la sicurezza, l’ efficienza energetica e, non per ultimo, quella di proteggere la regione Calabria rispetto al possibile sperpero di nuovo territorio.
La professoressa Lucchetti ha anche annunciato, per il Piano Casa, la nascita di una “CABINA di REGIA REGIONALE” poiché i benefici della normativa, purtroppo, non potranno essere attivati oltre il 31 dicembre 2016, mentre sono stati scarsissimi i cittadini che finora vi hanno fatto ricorso. A questo punto il ricorso alla legge deve essere propiziato costituendo un apposito ufficio ovvero affidando ad un organismo strumentale della Regione – come la Finanziaria Calabra – la creazione di una cabina di regia.
A chiusura dell’incontro, l’intervento del Vicepresidente Vicario di FEDERPROPRIETA’, Avv. Francesco Granato, sulla necessità di porre le questioni ambientali al primo posto dell’agenda dell’Organizzazione dei proprietari: le tematiche relative all’acqua per usi civili, ai rifiuti solidi urbani, all’energia, all’inquinamento ci riguardano direttamente e siamo titolati – ha detto l’Avv. Granato – a verificare la correttezza di soluzioni adottate, spesso senza adeguati approfondimenti, dalle Pubbliche Amministrazioni.
